Ischia alla ribalta, grazie al “solito” Gianni Mura

Avrebbe potuto ambientare questo suo nuovo noir ovunque, Gianni Mura. Ma lui ama Ischia! E la ama sul serio, al punto da tornarci ogni anno, anche più volte. Il noto scrittore/giornalista/esperto di gastronomia, questa sera, ha presentato alla Feltrinelli di Napoli il suo ultimo lavoro, che ancora una volta porterà la nostra Isola all’attenzione di tantissimi lettori di tutta Italia, prendendone il nome.

Non parlerò del suo libro, perché non l’ho ancora acquistato e, di conseguenza, la mia sarebbe una recensione fasulla. Ma in attesa di leggere questo lavoro, non posso non spendere il mio apprezzamento per una persona che si lascia tradire facilmente dal suo aspetto burbero e riservato, ma che nasconde una semplicità e una disponibilità fuori dal comune. Grazie alle sue recensioni, posti come il Giardino Eden di Ciro e Anna Calise (con le famose cozze alla griglia), o il Ristorante Ida della famiglia Pesce (da lui predestinata nel menu in virtù dell’inequivocabile cognome) hanno guadagnato il loro momento di notorietà ben oltre i confini isolani; il “nostro” (Giovanni) Angelo Conte, alla sua prima esperienza letteraria, non ha dovuto pregarlo più di tanto per ottenerne la prefazione a “Il Principe di Cavascura“; e soprattutto, nessuno lo ha mai visto approfittare della sua fama per scroccare qua e là, al pari di molti suoi colleghi adusi alla “marchetta”: lui, Mura, entra, consuma, paga e ringrazia. E guai a proporgli qualcosa di diverso!

Per il bene di Ischia, uno, dieci, cento, mille Gianni Mura.

 

 

Share and Enjoy:
  • FriendFeed

Commenta

Devi effettuare il login per postare il tuo commento.