Addio, Maestro Pomodoro!

 
Sono stato onorato di conoscere il Maestro Arnaldo Pomodoro quando, da Assessore della Giunta Brandi al Comune di Ischia, portammo alla Torre di Guevara una sua mostra antologica, proveniente dal Palais-Royal di Parigi.
 
Furono quattro splendidi anni in cui la cultura, quella vera, insieme ad eventi di assoluto prestigio, fecero tappa fissa nel nostro Comune, regalandogli vetrine di caratura internazionale.
 
Dopo di noi, il diluvio. Neppure l’intelligenza di approfittare dei percorsi virtuosi già intrapresi. Come il dono di un’opera del Maestro Pomodoro, che l’artista si rese disponibile a concedere per installarla al centro di Piazza degli Eroi. Ma per i “posteri”, fu preferibile l’attuale “bidet”.
 
Li perdoni, Maestro. E riposi in pace!
Leggi tutto

Il tennis a Ischia è “cosa loro”? Vedremo!

 
Ieri è scaduta l’ennesima proroga concessa dal Comune di Ischia alla Tennis Club Ischia Lido per la gestione dei campi da tennis comunali.
 
Questo significa che da oggi, nonostante l’aggiudicazione della gara “farlocca” messa in piedi dall’amministrazione di Enzo Ferrandino avvenuta -guarda caso- ieri e che sicuramente sarà oggetto di impugnazione da parte di chi è stato escluso “ad arte”, privando l’Ente della possibilità di maggiori introiti e di una gestione verosimilmente virtuosa e competente, tale struttura sportiva comunale E’ OCCUPATA E GESTITA ABUSIVAMENTE E VA LIBERATA SUBITO FINO ALLA DEFINIZIONE DELLA GARA E ALLA STIPULA DEL CONTRATTO CON IL NUOVO SOGGETTO GESTORE.
 
Un’amministrazione comunale che si rispetti dovrebbe privilegiare innanzitutto il rispetto delle regole e, soprattutto, della Legge.
Un’amministrazione comunale che si rispetti. Appunto!
 
Speriamo ci riesca almeno una persona perbene come Luigi De Angelis.
 
Giudicate Voi, se ci riuscite! Ma non finisce qui.
Leggi tutto

Papa Francesco, con coerenza.

Domenica scorsa avevo pubblicato questo #4wd sull’edizione cartacea de Il Dispari Quotidianoispirato a quella che ha rappresentato, di fatto, l’ultima dichiarazione pubblica di #PapaFrancesco prima della Sua morte, avvenuta il giorno dopo.
Ieri, in prima battuta, ho evitato di condividerlo sui miei profili social.
Oggi, a mente fredda, ho ritenuto onesto postarlo.
Tutti sanno che Papa Bergoglio non godesse certo della mia stima incondizionata e che, pur riconoscendogli il merito di essere stato un indiscutibile e coraggioso innovatore, spesso ho criticato pubblicamente la sua retorica alquanto populista (spesso di scarsa portata teologica) e molte sue prese di posizione a mio giudizio fuori luogo.

Rispetto assoluto e preghiere per Lui, ma anche per quel briciolo di coerenza e assertività che ancora mi appartiene.

clicca qui per leggere l’articolo su ildispariquotidiano.it

 
photo: Vatican Media – Copyright Ansa
 
Leggi tutto