E’ o’popolo ca o’vvò!
C’è poco da fare! Sarà anche nato con la camicia, ma alla fine ha avuto ancora ragione lui. E soprattutto, “caularone” o meno, la gente ha preferito l’inciucio, dimostrando ancora una volta che dalle nostre parti il buongoverno e la coerenza sono un’opinione e che la legge del più forte, della promessa, del capientissimo carro dei vincitori su cui tutti sono pronti a saltare è quella che ha il sopravvento sul resto. In altre parole, “è o’popolo ca o’vvò!”
Ischia si tenesse Giosi Ferrandino e il suo strapotere! E non si lamenti se, di qui a poco, ci troveremo di nuovo con altri soprusi, frequenti rimpasti di Giunta, spese folli e debiti sempre maggiori per il nostro Comune.
Da che mondo e mondo, il popolo ottiene gli amministratori che merita: buona fortuna, Ischia! Tanto io sto alla finestra.
p.s. per Salvatore Mazzella: sono fiero di esserTi amico e di esserTi stato accanto in quest’esperienza!