A Cesena non si vince due volte di fila, però…
Al Teatro Bonci di Cesena è ormai di casa, Salvatore Ronga. Grazie al suo innato talento, ma soprattutto alla sua indiscutibile capacità di far diventare attore più o meno chiunque, l’Isola d’Ischia raggranella da anni autentici figuroni in terra romagnola, grazie alle performances dei ragazzi del Liceo Scotti-Einstein nell’ambito del Festival Nazionale del Teatro Scolastico “Elisabetta Turroni”, giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione.
Dopo l’esibizione al finissage del Maestro Elio Marchegiani alla Torre di Guevara (o di Michelangelo… così non si offende nessuno), i Ronga Boys hanno riproposto anche a Cesena le “Baccanti” di Euripide che, come narra la recensione del Bonci, “rappresenta un testo classico di grandissima attualità“. Il risultato? Sono stati assolutamente i migliori: ma con bei modi, gli è stato fatto intendere che la loro scuola aveva già vinto l’anno scorso e quindi…
Questa mattina ho sentito Salvatore (che spesso mi onora della sua collaborazione creativa) e, con la signorilità che lo contraddistingue, mi ha detto che a suo avviso “è stato forse l’anno più bello. Ci siamo sentiti come quelli che partecipavano fuori concorso e questo è valso molto più della vittoria!”
Complimenti a Te e ai Tuoi ragazzi, Salvatore! E non temere: un giorno forse la cultura, quella vera, tornerà al centro del divenire politico di questo Comune. E quel giorno, le Tue iniziative non saranno più considerate “alternative”. E’ ver o no???
