Le inesattezze di Zivelli e la riproduzione riservata
Con tutta probabilità, Massimo Zivelli (uno dei corrispondenti da Ischia del quotidiano “Il Mattino” e direttore responsabile del settimanale “Corriere dell’Isola“) qualche giorno fa era un pò distratto! Non voglio credere, infatti, che pur evitando puntualmente di pubblicare i miei comunicati sul suo settimanale, abbia recentemente sconvolto le sue abitudini, adottando il metodo di un suo collega televisivo che, invece, li tiene in considerazione solo quando può opporvi repliche “pepate” contro di me.
Sta di fatto che il 6 ottobre, dalle colonne del più importante quotidiano della Campania, Zivelli mi ha attribuito espressioni mai profferite in merito al bando di alienazione di alcuni immobili di proprietà del Comune di Ischia, parlando di “svendita ai privati di importanti beni di proprietà pubblica” con tanto di virgolette. Manco a farlo apposta, poche righe dopo, ecco puntuale la dichiarazione del sindaco Ferrandino, pronto (solo a parole, ovviamente) a indagare sull’origine dell’aumento del debito pubblico, da attribuire -a suo dire- alle precedenti amministrazioni comunali e da ripianare proprio con la vendita degli immobili.
Anche su questo sito è ben visibile il mio pensiero su tale argomento, ribadito anche nel Consiglio Comunale del 5 ottobre in sede di riequilibrio di bilancio e oggetto del mio comunicato stampa ufficiale, inviato -manco a dirlo- anche al Corriere dell’Isola. E pur comprendendo che Giosi Ferrandino e Massimo Zivelli sono da sempre “una cosa“, non trovo giusto che quest’ultimo provi a mettermi le parole in bocca ad usum delphini: non l’ho consentito mai a nessuno e lui non sarà certo oggetto d’eccezione!
n.b. gli articoli de “Il Mattino” riportano a chiare lettere la dicitura “(c) Riproduzione riservata”. Come mai lo stesso articolo è riprodotto pedissequamente sul numero del 6 ottobre del “Corriere dell’Isola”?
